ossia… è tornata blogBabel!
ciuaz
Pezzetti di conoscenza, frammenti di idee, argomenti indifiniti ed indefinibili appartengono alla categoria di tutto un po’
ossia… è tornata blogBabel!
ciuaz
Ok, non è che mi sono scordato di voi mangioni è che ho perso tempo cercando un posto dove andare a mangiare che accontentasse un po’ tutti, compresa quella minoranza etnica erbivora ormai parte integrante delle blogDinner roMagnole.
Pertanto ho deciso, in un momento di massima pigrizia che VENERDI 18 Luglio si tornerà nello stesso locale dove lo scorso anno abbiamo organizzato l’edizione estiva della mangiata.
Per ora siamo (secondo Doodle) in 15 ma ipotizzo (come al solito) un po’ di iscritti dell’ultimora. Io domani prenoto per una 20-ina.. poi se qualcuno si vuole aggiungere mi faccia sapere per tempo.
Ciuaz
Finalmente vedo il trailer di Tales of Despereaux, il film che renderà Valentina la più grande rigger del mondo. E le permetterà di riprendere un appartamento più vicino al centro di Londra per ospitarmi di nuovo nelle varie incursioni in inglesia… ;P
ciuaz
Con la velocità che contraddistingue questo periodo (incasinato) della mia vita ecco un piccolo ma esaustivo sommario dell’esperienva iWordCamp vissuta la scorsa settimana a Milano.
Tralasciando le imprecazioni fatte durante tutta la giornata di venerdì a causa dello sciopero dei ferrotranvieri (che i più avranno letto su Twitter), inizio la sintesi dalla cena alla quale sono stato gentilmente invitato da Wolly.
Cena di venerdì
Ottima ed abbondante, sia per compagnia che per vitto. La cena è volata via con chiacchere più o meno futili ed un martellamento ad opera di Matteo (ed in piccola parte mio) verso un povero Matt che si è ritrovato (suo malgrado) in mezzo a due “pessimi” geek.
Matt si è rivelato una persona, per i 24 anni che porta, molto attenta al mercato ma soprattutto disponibile e cordiale. Cosa che in Italia, per chiunque con un capitale sottomano come Automattic, sarebbe impossibile da trovare.
Foto ricordo della serata: questa.
Lo Shell History Meme Sta girando da qualche giorno sui vari planet che leggo con piacere, ed e’ uno di quei pochi meme talmente geek che non posso evitare di partecipare..
basta scrivere in shell il seguente comando:
history | awk '{a[$2]++ } END{for(i in a){print a[i] " " i}}'|sort -rn|head
per scoprire quali sono le nostre abitudini in bash
Ecco quindi la history di teletran-1
(la workstation casalinga) dove sviluppo e vivo gran parte delle bash-giornate
203 svn 151 cd 134 ls 60 vi 51 symfony 30 php 28 ps 28 dig 27 rm 19 kill
e quella di tartar
(il mio portatile) che ultimamente uso solo per ammazzare il tempo in treno tra uno spostamento e l’altro.
165 vi 124 ruby 94 ls 90 cd 77 svn 50 dmesg 49 su 48 php 39 cat 24 scp
se vi chiedete perchè tutto quel ruby è solo colpa dei ragazzi di Stacktrace e dei loro problemi del progetto Eulero… [il mese scorso la posizione di ruby era occupata da python e quello prima da perl]
ciauz
Finalmente da un anno a questa parte avevo trovato una radio (via etere) che mi soddisfacesse veramente, sia come contenuti che come dj. Ho appreso oggi che la suddetta radio chiuderà per “scelte editoriali”.
Diciamocelo una radio che trasmette rock e metal in Italia non può che finire così… :(
Nel frattempo, sperando che qualcuno decida di comprarla e portarla avanti, penso che prenderò una nuova autoradio con supporto per chiavette usb…
sigh!
non è che sono scomparso… è che sto lavorando per voi…
ciuaz
Che la blogdinner roMagnola si trasformi, sempre, in un guazzabuglio di discussioni poco o per niente serie ormai è una certezza. Non so se sia dovuto al vinello, la grappa o solo agli stomaci pieni (nella migliore tradizione di panza chìna fa càntari) resta il fatto che le 3 ore a tavola (21-24) sono passate in un attimo e nell’ilarità più totale.
Le chiacchere hanno spaziato nei più disparati argomenti, qualcuno dedicato a presentare la nuova chincaglieria geek acquistata o il nuovo prodotto usato/odiato/amato, altri a spiegare come eludere ogni buona norma anti-pubblicità-ingannevole per accaparrarsi una dozzina di teenagers infervorati di un certo anime con i ninja. Qualcuno per descrivere le fitte nebbie ferraresi dalle quali sta cercando di riemergere.
Ma la cosa che ha creato più discussioni durante la cena di questa edizione (almeno nell’angolo pure-geek, dove si parlava anche in un maccheronico inglese per coinvolgere Morten) è stata l’introduzione del piano B mio e di Strada.
Ovvero “Maiali“.
Se si fallisce in tutto, il piano B non può essere che “Maiali“. Daltronde dei maiali non si butta via nulla e gli utilizzi sono i più svariati, partendo dal “classico” cibo, passando alla produzione di riscaldamento o energia elettrica (anche se qui i porcellini d’india forse hanno una migliore resa energetica) ed arrivando fino all’uso bellico degli stessi per conquistare il Kamchaca (e qualche altro piccolo staterello…).
Lo stato maggiore è ormai pronto, ed è formato da Marco, Tassoman, Luca, Gioxx, Strada ed il sottoscritto. Stiamo già affilando le unghie dei maiali.. e rinfoltendo il pelo di qualche porcellino d’india.. comunque sia, tremate…
Ora, per chiudere veramente in bellezza, manca solo una cosa.. Le volete caricare o no ‘ste foto su flickr?! (il tag è romagnadinner5).
ciuaz
Dreamhost sta upgradando il cluster su cui si trova questo sito e il mio indirizzo email, quindi non ne garantirà il funzionamento per tutta la giornata di domani. Per contatti urgenti usate gmail o qualche IM.
Questo messaggio si autodistruggerà, se ne avrà voglia, il 9 Febbraio alle ore 18.
ciuaz