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Il mio rapporto con le banche…

E’ molto semplice.

Ho sempre considerato, e probabilmente continuerò a farlo, tutti gli istituti bancari alla stregua di associazioni a delinquere. Con la differenza che queste ultime ammettono esplicitamente di esserlo, mentre le banche si nascondono dietro a cavilli e contratti unilaterali che stravolgono il proprio conto dall’oggi al domani senza possibilità di replica.

Oggi ho scoperto che da uno dei miei conti, che non posso cambiare a causa del mutuo, il bonifico online è passato da un costo di 0,50 ad uno di 3,80 euro.

Ovviamente lunedì andrò a litigare, insulterò un po’ di gente, cercherò di riottenere l’accredito di 3,30 euro che mi spetta, il tutto con la consapevolezza che mi farò il sangue amaro per nulla (tanto dopo un mese mi rimanderanno un altro contratto unilaterale che peggiorerà ulteriormente le cose).

ciuaz

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ItalgasPiù e l’autolettura delle meraviglie

C’era una volta un gestore di servizi primari che raccontava a tutti di offrire mirabolanti magie. Quella di cui andava più fiero era chiamata autolettura e poteva essere fatta da tutti i suoi sudditi tramite internet o con un semplice telefono usando il mistico “sportello“.

Per eseguire l’autolettura, come per tutte le magie, esistevano ben precise regole: la più importante era che bisognava svolgere il rito uno o due giorni prima dall’emissione della magica fattura, pena il non funzionamento ed il pagamento di iniqui costi dovuti ad un maleficio chiamato “lettura stimata“. Questo maleficio, il più terribile tra tutti, riusciva a distorcere il valore intrinseco dei numeri stimando 1000 dove in realtà c’era un 100 e facendo pagare cifre da capogiro agli sfortunati abbonati.

Purtroppo però quello che tutti gli sventurati abbonati non sapevano era che il gestore, in realtà, era un mostro avido, vestito da giallo cavaliere, che pur di accaparrarsi qualche doblone in più non ci pensava due volte a lasciarli al gelo e senza denaro per mangiare.

Pertanto bloccava con artefizi tecnici il sito dello sportello per due o tre giorni, casualmente i giorni del rito, ed impediva di fare le telefonate da cellulari, skype o telefoni pubblici obbligando i poveri utenti a chiamare da casa di parenti o dall’ufficio e rimanendo, invano, in interminabili attese di una risposta da parte degli gnomi dello sportello che non sarebbe mai arrivata.

Un giorno però un utente notò la cosa e decise di avvisare tutti i suoi lettori e di chiedere un preventivo di migrazione verso un altro gestore…

ciuaz