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Di client di posta e calendari

Arriva un momento durante l’anno, tutti gli anni, in cui inizio a rivedere il software che sto usando. Non tanto perchè mi piace essere sempre aggiornato (cosa verissima, ho quasi tutto in beta) ma quanto per il discorso: “mi serve ancora questo programma? E se mi serve, c’è qualcosa di simile che potrebbe aumentare la mia produttività?“.

Non utilizzando grandi applicazioni la cosa si riduce quasi sempre all’IDE da utilizzare, il client di posta, il calendario, qualche web application ed il sistema operativo.

Sviluppo

Come IDE quest’anno ho deciso che Zend Studio rimarrà al suo posto, Eclipse ha fatto passi da gigante ma il fatto che un p4 da 2.8GHz con 1Gb di ram faccia ancora fatica a gestirlo mi lascia un attimo perplesso… ne riparleremo dopo che la Zend rilascerà il suo Studio su Eclipse

Sistemi operativi

Ho anche deciso che Fedora è perfetto per la mia macchina server, un pò meno per il desktop dove ho installato Ubuntu. Windows rimane saldo al suo posto nel portatile dell’ufficio, dove volente o nolente devo utilizzarlo.

Applicazioni Web

Lato web invece sto man mano abbandonando MediaWiki per DokuWiki, il quale, grazie alla gestionde diretta su filesystem, non necessita di particolari accorgimenti durante gli aggiornamenti da una release all’altra.

Mentre come CMS (per i piccoli siti) ormai uso solo WordPress, gli altri progetti come Mambo li ho lasciati perdere da un pezzo…

Posta Elettronica

Lo scorso anno ho abbandonato Eudora, un client di posta ormai obsoleto, per passare a Thunderbird sotto Windows ed Evolution sotto Linux. Nonostante quest’ultimo inizi a deludermi nella cronica mancanza di due features indispensabile per un programma del genere. La possibilità di fare dei backup esportando, non solo le singole email ma anche intere directory e le impostazioni, in formati compatibili anche con altri client (come Thunderbird) e la possibilità di cancellare l’email dal server POP3 dopo un numero di giorni prestabilito.

Inoltre in seguito all’acquisto del Palm ho migrato tutta la gestione degli impegni da Outlook al Palm Desktop (mentre su Linux ho mantenuto Evolution, che grazie a gpilot si sincronizza che è un piacere).

Ho da poco abbandonato Zoe per alcuni motivi (primo tra tutti l’ennesima morte di un hd). La cosa mi dispiace perchè avere tutte l’email in una singola postazione fa sempre comodo ma l’applicazione aveva iniziato a dare segni di cedimento strutturale, inoltre il backup stava diventando sempre più difficoltoso a causa dell’elevato numero di file presenti nelle varie sottodirectory (Zoe salva le email in formato maildir).

Ed ecco il nodo gordiano… Non ho ancora trovato un suo valido rimpiazzo. Stavo pensando ad installare un IMAP server associato a fetchmail per scaricargli sopra tutte le email provenienti dai vari account. Il che però non mi risolve le problematiche di ricerca all’interno degli allegati, che erano il punto forte di Zoe. E cosa importante vorrei anche buttargli (sull’eventuale rimpiazzio) sopra il calendario del Palm, cosa fattibile (penso) usando Evolution o MultiSync. E’ quasi un mese che cerco alternative decenti ma ancora non ho trovato nulla che mi soddisfi pienamente.

Se per caso siete incappati in problemi del genere ed avete qualche idea a riguardo vi faccio un sunto di quello che il rimpiazzio di Zoe dovrebbe fare:

  • permettermi di scaricare più account diversi, ed eventualmente filtrare lo spam
  • facilitarmi la ricerca all’interno degli allegati
  • permettermi la consultazione via web
  • permettermi di gestire un calendario appuntamenti su formato vCalendar per poterlo poi sincronizzare con Evolution
  • avere la possibilità di fare un backup e di esportare le email su altre piattaforme (quindi formati standard dei dati, MBOX e Maildir)
  • essere gnocca, ma non è un requisito indispensabile

Qualche suggerimento?

11 replies on “Di client di posta e calendari”

Va bene, ma non vedo dove sia l’obsolescenza di Eudora, per sostituirgli Thunderbird poi, che non da nulla in piu’ ed è persino piu’ pesante.

eudora ha alcuni grossi problemi:

– il filtro antispam che fa ridere i polli
– un formato di memorizzazione delle email non standard (gli allegati non sono inclusi nell’email ma nella cartella attachments)
– la scocciante abitudine di crashare per attacchment troppo grossi
– non riesce a gestire i thread delle discussioni

client di posta elettronica? per quanto mi riguarda è roba obsoleta. Io uso GMail, ma molte delle applicazioni che uso io sono ancorate alla logica server-side, io stesso – d’altronde – in realtà esisto solo in remoto. ;)
No, è che l’hard disk non mi serve, se non a riempirlo di roba che scarico da eMule. Tenere la posta (gmail), o i bookmark (furl + delicious), o le foto (flickr), o quant’altro, su hard disk, mi deprime.

nonostante sia un tecnocrate che vive (nel senso pecuniario del termine) di tecnologia e web non credo un granchè nelle applicazioni remote, soprattutto se gestite da terzi.

Uso Gmail (per lo più per gestire tutte le ML), uso del.icio.us e flickr. Ma sono troppo limitati. Attualmente ho qualcosa come 6Gb di foto ed altrettanti di posta elettronica. Ho circa 6 account di posta che per un motivo o quell’altro non voglio/posso abbandonare, per questo ho la necessità di centralizzare tutto quanto.

Gmail per la posta lavorativa di tutti i giorni è pessimo, non permette di ricevere e spedire allegati contenenti eseguibili, file js o zip, non può scaricarsi le mail provenienti da altri account ed inoltre non permette la sincronizzazione con i client usando imap. Quando (se) maturerà in questa direzione lo prenderò seriamente in ipotesi come alternativa a sistemi come Zoe.

Inoltre, cosa non meno importante, hai mai letto i contratti di utilizzo dei servizi che usi? Se i proprietari decidessero di cancellare da un giorno all’altro tutto non avrebbero problemi a farlo…

theo: ho valutato sia zimbra, che hula e che la suite horde… ma sono un discreto sminchio di dipendenze… senza contare che per un unico utente mi paiono esagerate come soluzioni ;)

poldo: penso andrei o su soluzioni ad-hoc o su prodotti come eZ

Lungi da me l’idea di dare luogo a epiche guerre religiose. Mi rendo anche conto che questo è un Blog dove qualcuno esprime il proprio personalissimo punto di vista. Però, siccome, questo è concepito anche come luogo pubblico mi permetto di replicare riguardo al discorso Eudora, software che adopero da anni e ritengo di conoscere ormai abbastanza bene. Poi è chiaro che ognuno è libero di pensarla come vuole :)

– il filtro antispam che fa ridere i polli
Non entro nel merito di questa affermazione avendo usato sempre eudora nella modalità con banner pubblicitari, che non prevede l’antispam. Ma dubito sia vero, gli sviluppatori di Eudora hanno realizzato un ottimo mailreader non vedo perchè,improvvisamente, il filtro antispam dovrebbe essere non all’altezza di tutto il resto. Sembra piu’ un’affermazione da fan sfegatato dell’open source che una critica obiettiva.

– un formato di memorizzazione delle email non standard (gli allegati non sono inclusi nell’email ma nella cartella attachments)
Qualnto al formato di memorizzazione delle email non standard, c’è da dire che questo non indica certo obsolescenza. Eudora è un software
proprietario e chi lo produce e’ libero di adoperare le metodologie che ritiene piu’ opportune.

– la scocciante abitudine di crashare per attacchment troppo grossi
Falso, lo uso da oltre 6 anni, ed i crash di eudora li conto sulle dita di una mano. Nemmeno sempre imputabili al software oltretutto.

– non riesce a gestire i thread delle discussioni
Non è che non riesce, non lo prevede proprio. Eudora è un email reader in senso stretto, non è adatto alla lettura dei newsgroup. Al riguardo rimando al forum di eudora http://eudorabb.qualcomm.com/showthread.php?t=2532&highlight=newsgroups

Dire che Eudora è obsoleto è una falsità, piuttosto non soddisfa le esigenze di qualcuno, ma questo è tutto un altro discorso.

@Fullo: Esagerato per un solo utente, non mi pare :P Davvero Zimbra da problemi di dipendenze :( ach!

@Roberto: Ad essere sinceri anche io ho usato Eudora per anni, ho cominciato su Windows 3.1 (signur…) ma anche io l’ho abbandonato perché era diventato inadeguato. Era un ottimo client ma che non ha saputo rinnovarsi. Il filtro antispam non è che all’improvviso ha smesso di funzionare, non lo ha mai fatto, non in maniera adeguata almeno. TB ha il vantaggio di essere estensibile permettendo di andare oltre la visione dell’autore del client.
Il formato delle mailbox non è di per se obsoleto è più che altro seccante.
Sui crash ho dei ricordi lontani del tempo e le ultime versioni mi sembra avessero migliorato un po’ la situazione ma qualcosa resta. Io di crash di thunderbird, tanto per dirne una, non ho memoria e qui a lavoro ho, divisi su due account e contando sia le mail in entrata ed uscita, 2Gb di posta. Alcuni messaggi hanno allegati da 20Mb, non so se Eudora sia in grado di fare altrettanto e pure con una certa rapidità.
Ultimo punto, non si seguono le discussione solo sui newsgroup. Quando c’è un forte scambio di email tra un gruppo di persone, fosse solo per organizzare una cena la visualizzazione per discussione diventa enormemente comoda.

Io sto finendo di migrare e testare tutta la mia posta su imap, ci ho messo su una soluzione fetchmail+procmail+spamassassin+bincimap su una gentoo, ho optato per le maildir che da quello che ho capito sono effettivamente piu’ veloci ma consumano altrettanto velocemente l’hd .
C’e’ da perdere un po’ di tempo per creare tutte le regole pero’ poi non hai la necessita’ di filtrare lo spam, inoltre ho intenzione di farmi qualche script per scaricare solo di notte la vecchia casella dove converge tutto lo spam dell’universo + mail importanti di scadenze abbonamenti:P , mi manca una applicazione web e sono indeciso tra Horde(integra un sacco di funzionalita’ ma dalla regia mi dicono lento) e qualche altro script che fa solo il suo sporco lavoro di mailreader tipo sqwebmail, lascio evolution, e’ troppo lento e pesante, credo che passero’ a thunderbird.
Gmail e’ ottimo per gestire le mailing list, e inoltre non appesantisce il server IMAP che di banda ne ruba gia’ tanta, spamassassin e’ il massimo attualmente, ma vuole una potenza di calcolo e un tempo di esecuzione non indifferente, ma visto che avevi ZOE il tuo server puo’ sopportare la cosa tranquillamente.

Ciaoo a tutti, ho visto ed installato zimbra du debian e devo dire che è veramente ottimo come soluzione OpenSource….Adesso però il problema è quello di migrare le mie 4000 caselle di posta da QMAILTOASTER senza passare mesi a trascriverle ex novo……Sul wiki non c’è nulla di specifico, mi sapreste dare una mano? Come faccio a passare le mailbox tramite script o altro sistema automatico? grazie mille!!

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