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NDAS, conoscerli ed evitarli (su Linux)

Mentre facevo qualche test mi è passato oggi sotto le mani un NDAS (network disk attached storage), comprato come normale case esterno USB. Una sorta di NAS che però necessita di drivers scritti ad-hoc per funzionare al meglio. La cosa molto interessante è che si dispone di più di un NDAS all’interno della propria rete si possono usare per creare una configurazione RAID (0,1 e 5) over ethernet. Molto fico.

Purtroppo però, come dicevo pocanzi, i drivers sono scritti ad-hoc ed il supporto è completo solo su Windows. Su Linux si deve lottare con i moduli ed il software di Ximeta (che funziona con qualsiasi produttore/reseller NDAS), che in teoria offre pacchetti per tutte le distribuzioni… ma in pratica si limita ad usare alien per tutto quello che non è Red-Hat Server…

Se, ad esempio, provate ad installare i pacchetti su Ubuntu 6.10 (e non volete troppe grane) dovrete installarvi alien ed rpm ed infine compilarvi i sorgenti dei drivers (perchè il pacchetto ha gli script di installazione buggati)…

Io per ora, su Linux, continuerò ad usarlo come un normale storage USB…

ciuaz